La Pania della Croce ( 1859 m) è la regina delle Apuane tanto che un tempo questa catena montuosa veniva identificata come Panie dal nome della sua montagna più nota, mentre l’attuale denominazione di Alpi Apuane è stato assegnato al gruppo montuoso solo in età napoleonica: un tempo la Pania veniva chiamata “Pietrapana” in quanto questi monti erano stati abitati per nove secoli dagli Apuani, una tribù ligure e la catena montuosa, ma soprattutto la sua vetta per eccellenza, aveva preso il nome da questi antichi abitatori ” Pietrae Apuanae”, cioè monti Apuani. Perfino Dante nel canto XXXII dell’ Inferno della Divina Commedia nei versetti 28/30 quando parla del ghiaccio che ricopre il lago di Cocito dice che era così spesso “…che se Tambernicchi ( Monte Tambura) vi fosse caduto o Pietrapana (Pania della Croce), non avrìa pur dall’orlo fatto scricchi”.
Difficoltà:Principiante
La salita per la via normale, effettuata dal versante della Garfagnana, è molto semplice ed il panorama in vetta è splendido e domina tutta la catena apuana. Il percorso del Vallone dell’Inferno costituisce sicuramente la più facile via di accesso alla Pania in condizioni invernali. Nonostante la sua facilità l’itinerario è di sicura soddisfazione per l’ottimo innevamento, da inizio inverno fino a primavera inoltrata. La partenza è dal Piglionico verso il Rifugio Rossi ( m. 1608 punto di appoggio) e da lì per il Vallone dell’ Inferno si perviene alla cresta e poi fino in vetta.
Complessivamente una gita che non presenta difficoltà tecniche anche se il terreno apuanico in inverno è sempre infido e quindi è richiesta una buona dose di attenzione.
E’ possibile noleggiare l’equipaggiamento tecnico – a eccezione degli scarponi ramponabili – presso Prorock Outdoor: casco, imbracatura, piccozza/e, ramponi.
Difficoltà facile
Dislivello in salita 867 m.
dislivello in discesa 867 m.
ore di percorrenza 6,00
8 Febbraio 2025
Impareremo le tecniche basilari di progressione su neve con ramponi e piccozza.
- Zaino minimo 40 litri
- Due Bastoncini telescopici da trekking
- Scarponi da alpinismo (ramponabili o semi-ramponabili)
- Piccozze
- Ramponi
- Imbracatura
- Pila frontale, con batteria carica e una di ricambio duracel
- Casco
- Borraccia termica da 1.5 litri
- Crema per il sole e per le labbra
- Calze leggere e calze da sci o trekking, possibilmente 1 paio per il cambio
- Un cambio maglietta della pelle
- Maglia tipo dolcevita in pile leggero
- pantaloni in pile o materiale tecnico da alpinismo.
- Giacca a vento impermeabile
- Piumino
- Guanti in pile leggeri e 1 paio di guanti da sci pesanti
- Ghette per scarponi
- Cappello in pile e cappello da sole
- Occhiali da sole
- Barrette o frutta secca per il pranzo
La quota di partecipazione è di 100,00 € per persona (minimo 3 partecipanti).
Il termine ultimo per l’iscrizione ed il pagamento è il 15/01/2025.
La quota di partecipazione include:
– prestazione della Guida Alpina
– utilizzo del materiale comune
– assicurazione in caso di recupero con elicottero
La quota non comprende:
– pranzo al sacco
– trasferimento con mezzi propri
– eventuali impianti di risalita o altri mezzi di trasporto
– spese della Guida, da suddividere tra i clienti
Iscrizione e informazioni per e-mail all’indirizzo: pasqualeguidaalpina@gmail.com o per telefono +39 3497933893 o segreteria@prorockoutdoor.it o per telefono a +39 3349585828